venerdì 25 maggio 2012

Racconti che aiutano

Vorrei  soffermarmi, sul potere comunicativo delle storie, in grado di influenzare positivamente la vita dei nostri bambini aiutandoli ad acquisire competenze utili a superare i piccoli intoppi della crescita.

Con il loro impiego si possono trattare efficacemente temi importanti quali l’amicizia, la gestione delle emozioni, come pure trattare argomenti delicati, quale divorzi, lutti, l’arrivo di un fratellino, oppure  problematiche più specifiche appartenenti al bambino. (balbuzie, deficit di attenzione con iperattività,  etc.).
In psicologia questa preziosa tecnica  definita “biblioterapia”, si differenzia dalle maggior parte delle fiabe classiche, (comunque utili allo sviluppo emotivo del bambino), perché propone solo, soluzioni comportamentali positive, evitando il fattore paura. 


L’aspetto interessante è che paroloni a parte, qualsiasi genitore che voglia insegnare, trasmettere, sostenere o semplicemente informare il proprio piccolo, può farlo creando racconti del tutto personalizzati.
Credetemi, non si tratta di un’impresa ardua, qualsiasi adulto può realizzarla, anche se sprovvisto di abilità narrative,  purché vengano osservate alcune indicazioni.

 Di seguito alcune semplici regole da seguire per idearne una:

- il racconto non deve contenere minacce, avvertimenti o allusioni alla cattiva condotta;
- scegliete un eroe che abbia problemi simili a quelli di vostro figlio;
- inventate un problema che l’eroe deve risolvere;
- inventate una soluzione che spieghi esattamente  come volete che pensi o si comporti vostro figlio;
- inventate un finale positivo e realistico.

Come potete intuire i racconti dovrebbero quanto mai aderire ai fatti della vita quotidiana, essere quindi realistici come la scelta dei personaggi. 
Ricordate che la narrazione deve adattarsi all’età del bambino: se in età prescolare, il racconto deve essere molto semplice, di breve durata e non troppo ricco di particolari che potrebbero sviare l’attenzione del piccolo dalla trama.

Buon racconto!!!

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